5 regole + 2 extra per conservare le crocchette del cane e del gatto

5 regole + 2 extra per conservare le crocchette del cane e del gatto

Sai come conservare al meglio le crocchette del cane e del gatto?

Ti ricordi quel bruttissimo mal di pancia che hai avuto quando hai mangiato quel bombolone alla crema conservato non si sa in quale maniera? Ecco, la stessa cosa può accadere al tuo cane o al tuo gatto quando non conservi nel modo giusto le loro crocchette. E in alcuni casi il loro malessere non si limita solo a un mal di pancia ma può diventare anche qualcosa di più serio.

Perché è importante conservare bene la pappa del cane e del gatto?

Le crocchette, come il cibo umido o l’alimentazione casalinga che dai da mangiare al tuo cane e al tuo gatto servono per avere le energie necessarie per giocare con te e per stare in salute a lungo. Ciascun tipo di cibo al suo interno ha vitamine, sali minerali, proteine, carboidrati, fibre e grassi.

Quando le crocchette, il cibo umido o quello che hai preparato tu vengono a contatto con la luce, il calore, l’ossigeno o l’umidità all’interno partono delle reazioni che sviluppano dei microrganismi tossici per la loro salute. In alcuni casi sono persino cancerogeni.

Il sapore cambia

Oltre al rischio per la loro salute, il sapore iniziale del cibo cambia. Ed ecco che il gatto o il cane lo lasciano nella ciotola e non lo mangiano più sprecandolo. La prima cosa che andrai a pensare sarà che forse c’è un problema di salute. Ma spesso, dopo la visita dal veterinario, si scopre che il loro cibo non era conservato bene e ha cambiato sapore per questo motivo. Ed ecco svelato l’arcano dell’abbandono del cibo.

Hai presente quando mangi un qualcosa ricca di burro o di olio ma in tutta probabilità non è stata conservata bene o è oltre la data di scadenza e ha un saporaccio nella tua bocca e la lasci nel piatto o la butti senza pensarci troppo?! È la stessa cosa.

Le crocchette del cane e del gatto nella composizione hanno dei grassi buoni (omega 3 e 6) per la loro salute utilizzati a volte al posto dei carboidrati, che al tempo stesso devono essere conservati in una determinata maniera per far si che non mutino e diventino un qualcosa di nocivo a contatto con calore, aria, umidità e luce. Essi sono mischiati alle proteine, fibre e quant’altro devono mangiare per avere una dieta quotidiana bilanciata.

E gli antiossidanti?

Gli antiossidanti sono delle sostanze additive al cibo inserite in fase di fabbricazione che non lo fanno deperire. E quindi non dovrebbero evitare tutto ciò? Sì, certo lo fanno. Ma l’effetto dura fino a quando non andrai ad aprire e conservare il cibo del tuo cane e del tuo gatto. Infatti con luce, aria e calore anch’essi subiscono un calo del loro potere di conservazione e preservazione del cibo.

5 regole per la conservazione delle crocchette del cane e del gatto

Ecco che a questo punto non resta che imparare le regole per conservare nel miglior modo le crocchette del cane e del gatto.

1. Mai gettare la confezione originale delle crocchette

Le aziende produttrici di crocchette per cane e gatto creano una confezione apposita per conservare e vendere il cibo secco. Ha un certo spessore utile per non far passare la luce, l’aria e il calore in modo da influenzare il meno possibile in contenuto.

Una volta che apri la confezione è meglio se:

  • tieni il cibo qua dentro e non lo trasferire in contenitori dallo spessore non idoneo.
  • una volta aperta richiudila su se stessa facendo uscire l’aria e bloccandola con delle mollette da bucato o per le confezioni di biscotti o con nastro adesivo. In questo modo nessun animaletto o parassita vi entrerà e deporrà le uova che in automatico andranno nello stomaco del cane e del gatto.
  • mettila dentro un contenitore ermetico non trasparente. I contenitori chiari in plastica che tutti abbiamo in dispensa non vanno bene perché la loro trasparenza non contrasta la luce.
  • nella confezione c’è la data di scadenza del prodotto.

2. Dove conservo il cibo

  • In una stanza dove la temperatura resti tra i 10° e i 30°.
  • Non conservarlo dove c’è troppa luce naturale e di conseguenza troppo caldo
  • No dove c’è umidità e muffa. La muffa è una spora fungina che vola e prolifera molto in fretta appena trova un terreno fertile. In caso di contatto con la pappa del cane e del gatto la infetterebbe e lo farebbe stare male. E poi neanche tu mangi la marmellata con la muffa, quindi…
  • No vicino a fonti di calore: forno, caloriferi, vetrate.
  • Sì, dentro a contenitori ermetici che lo proteggano da luce, aria, acqua e calore.

3. Troppo cibo

Fai attenzione alla quantità del cibo che acquisti. Più grande è la confezione che compri, più lunghi saranno i tempi in cui resterà aperto ed esposto. Impara a regolarti acquistando per 2 settimane o al massimo un mese.

4. Scadenza

Controlla se le crocchette che stai per dare al cane  o al gatto sono scadute oppure no. A nessuno piace mangiare un qualcosa di avariato nel tempo. Né agli umani, né agli animali.

5. Leggi l’etichetta

Nella confezione del cibo ci dovrebbe essere scritto come conservare il cibo per preservare al meglio la qualità del prodotto oltre ai dati per capire se quello che hai acquistato è un cibo di qualità o meno.

2 extra

  1. lavati le mani prima e dopo aver toccato la pappa del cane e del gatto per evitare contaminazioni.
  2. lava spesso la ciotola del cibo e dell’acqua con un sapone delicato senza un odore persistente o con l’aceto. Preferire quello di mele rispetto a quello di vino poiché l’odore è meno forte e si dissolve prima.

Ora hai capito l’importanza di conservare bene la confezione delle crocchette del cane e del gatto?!

2 Comments on “5 regole + 2 extra per conservare le crocchette del cane e del gatto”

  1. Quando devo stare fuori per alcuni giorni, metto i piatti dei gatti fuori (al caldo in estate). Quali sono i croccantini che non cambiano sapore e non si guastano con il calore? Grazie

    1. Ciao Ileana, ti sconsigliamo di lasciare i croccantini al sole per molte ore perchè perdono le loro caratteristiche. Non esistono croccantini che resistono meglio o peggio. Cerca di crearti un piccolo spazio con ombra, magari installando un piccola tettoietta in modo da tenere più al fresco il cibo e dare anche un po’ di ombra al tuo gatto.

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