
Le piante velenose per il tuo cane e come comportarsi in caso di emergenza
Il cane è un animale molto curioso in ogni fase della sua vita e per istinto sa quali piante velenose evitare perché gli fanno male. Però al tempo stesso non è in grado di stabilire quale può causare solo un mal di pancia e quale invece potrebbe rivelarsi mortale. Ecco perché se mai vi doveste trovare nella situazione dove lui rischia un’intossicazione da piante o fiori è bene che tu sappia cosa fare.
Tieni d’occhio il cane
Da cucciolo e a volte persino da grande, potrebbe non badare all’istinto sopraffatto dalla curiosità. È probabile che si ritrovi a morsicare, assaggiare e ingoiare qualche pianta o fiore che rischia di fargli male. Ecco perché ora che la primavera è alle porte, le giornate si allungano e il sole si fa più tiepido e uscite insieme per fare un’escursione o una passeggiata in campagna, in collina o al parco è importante che tu lo tenga d’occhio e lo blocchi se tenta di assaggiare o ingerire qualcosa che non deve.
In natura ci sono piante più tossiche rispetto ad altre e il cane è talmente veloce che per lui è questione proprio di un attimo assaggiare una foglia, delle radici, dei semini o dei bulbi, e poi in pochi secondi o minuti stare malissimo.
Aiuto, il cane sta male! Cosa faccio?
Ecco alcuni dei sintomi e dei segni che puoi notare nel cane quando ha un’intossicazione da pianta tossica o velenosa:
- bruciore delle mucose – tosse
- vomito – diarrea
- convulsioni – tremori – svenimenti – sbandamenti
- pupille dilatate
- secchezza fauci o ipersalivazione
- apatia
- insufficienza renale – cardiaca – respiratoria
- morte
Non sono riportati in ordine di importanza.
Cosa faccio?
Lo so in quel caso saresti spaventato e impreparato ma:
- appena noti che il cane ha qualcosa che non va mantieni la calma e contatta SUBITO il veterinario.
- non tentare rimedi casalinghi come provare a farlo vomitare, dargli del latte o altre sostanze.
- se hai capito quale tipo di fiore o pianta tossica o velenosa ha ingerito il cane, prendila e portala dal veterinario. Se l’hai riconosciuta e sei certo di quale pianta si tratti, diglielo quando lo senti al telefono.
- fino a quando non senti/vedi il medico non dargli da mangiare né da bere.
- se il cane ha l’erba o la pianta che ha mangiato nella bocca, toglila.
Il veterinario saprà cosa somministrare al tuo amico a quattro zampe per farlo stare meglio.
Le piante da evitare
Gli incidenti succedono purtroppo. Però tranquillo, spesso si risolvono con una lavanda gastrica e un grande spavento. L’importante è sapere quali sono le piante tossiche che non deve toccare come: aloe, azalea, begonia, giglio, oleandro, tulipano, tasso, begonia, azalea, anturium, belladonna, calle, cycas, edera. Se non le conosci chiedi a un esperto di aiutarti a riconoscerle o fai una ricerca veloce su wikipedia o su google immagini per associare al nome l’immagine. Saranno 5 minuti investiti nella salute del tuo cane.
Quindi se ricevi un mazzo di fiori per un San Valentino in ritardo o per il compleanno, assicurati di metterlo in un punto dove il cane non può arrivare o comunque lontano dalla sua cuccia.
Alcune di queste piante si trovano persino a casa tua. Altre nel giardino o in giro per la città o nelle zone verdi circostanti.
Consigli extra
Il cane ha il cuscino fuori in veranda o nel giardino? Mettilo vicino a delle piante innocue o in un punto dove non ci sono. Se noti che il suo gioco preferito è finito in mezzo a un cespuglio di bosso o di fiori, lavalo bene prima di ridarglielo.
Quando fai giardinaggio usa sempre i guanti ma non toccare il cane. Lavati sempre le mani dopo aver toccato piante e fiori prima di accarezzarlo o di dargli da mangiare.