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5 aspetti che rendono la tua casa a prova di gatto

5 aspetti che rendono la tua casa a prova di gatto

Come spiegato nello scorso articolo anche i gatti, come noi umani, soffrono il freddo e in autunno/inverno piace anche a loro starsene al caldino in casa. Ma la nostra casa è a prova di gatto?

Si perché i nostri amici felini sono come bambini, vogliono esplorare la casa, mettere il nasino ovunque anche nei posti più insoliti, mangiano qualsiasi cosa trovano interessante … per cui diventa molto importante rendere sicura la casa per evitare incidenti che possano danneggiare la loro salute.

Ecco qui che oggi parliamo dei 5 aspetti che rendono la tua casa a prova di gatto.

1.METTI UN PO’ DI ORDINE

Qualsiasi gatto, anche il più pigro, durante la giornata avrà il suo momento di iperattività. È il momento in cui il suo lato cacciatore prenderà il sopravvento, devi essere pronto perché giocherà con qualsiasi cosa trovi in giro per casa. L’attenzione, oltre che sull’ordine, devi porla anche sui cavi elettrici che micio potrebbe mordere, buchi strani in cui si potrebbe infilare e l’accesso ai balconi. Cerca di chiudere bene l’accesso per evitare che il gatto si infili tra la ringhiera oppure giochi a fare l’equilibrista sulle grondaie per distrarsi un po’.

Questo non significa barricare il gatto in casa! Ricorda che l’umore di qualsiasi micio migliora se ha l’opportunità di osservare cosa succede nel mondo esterno. L’ideale è creargli una postazione alla finestra abbastanza comoda per potersi sedere, sdraiare, godersi il caldo del sole e, perché no, giocare anche coi i raggi solari.

2.GIOCATTOLI, GIOCATTOLI E ANCORA GIOCATTOLI

Proprio come un bambino il trucco migliore per distrarre il tuo micio durante la giornata è dargli dei giocattoli e tenerlo così lontano dai guai. Oltre che a distrarlo i giochi gli consentono di fare un po’ di attività fisica, necessaria per mantenerlo in salute ed evitare che ingrassi troppo. Per scegliere i giochi giusti basta stare su quelli tradizionali, come ad esempio il catnip cute e la cucurbita organic. Altri giochi possono essere le palline di plastica, animaletti di stoffa, bastoncini con all’estremità una piuma, insomma scegli quei giochi che riescano ad intrattenere il tuo micio. L’importante è variarli, così non rischierai che il gatto si annoi. Un trucco è quello di nascondere a rotazione un gioco in un cassetto per qualche giorno e poi farlo riscoprire da micio. Facendo così stimolerai la sua curiosità e non perderà interesse per quel gioco.

CONSIGLIO: quando scegli il gioco per il tuo felino, oltre che considerare i suoi gusti, opta per il gioco che prevede anche il tuo coinvolgimento. Giocando assieme riuscirai ad instaurare un legale migliore e più forte con lui.

3.UNISCI L’UTILE AL DILETTEVOLE CON IL TIRAGRAFFI GIUSTO

In molti pensano che il tiragraffi sia solo un gioco ma in realtà non è così. Di sicuro è ottimo per distrarre il gatto durante la giornata ma è anche un ottimo modo per mantenerlo in salute. È proprio così, perché oltre che consentirgli di fare un po’ di movimento, arrampicandosi, nascondendosi, saltando da un posto all’altro gli consente anche di mantenere le sue unghie in buono stato e scaricare lo stress.

CONSIGLIO: se il tuo gatto è un po’ diffidente prova ad incentivarlo un po’ spruzzando direttamente sul tiragraffi un attrattivo al catnip (erba gatta). In aggiunta premialo con degli snack golosi e con tante coccole quando lo utilizza.

Divano, tende e mobili ti ringrazieranno 😉 !

4.AD OGNI STANZA UN SUO PERCHÉ

Come noi all’interno della nostra casa abbiamo stanze diverse per usi diversi anche micio, pensate un po’, ha questa necessità. Anche lui ha letteralmente il bisogno di avere uno spazio dove poter giocare, uno dove riposare, uno dove mangiare e infine uno dove poter fare i propri bisogni e tutti questi spazi non possono rientrare nella stessa stanza.

Quindi la domanda è: dove posiziono la lettiera del gatto?

Per la convivenza tra umano e gatto, è importante saperla posizionare nel posto giusto, altrimenti si rischia che il micio non la utilizzi. Scegli una zona tranquilla, appartata in cui il gatto non venga disturbato da nessuno e da nessun rumore forte. Se stai pensando di mettere la lettiera in bagno ricorda però di non metterla ne vicino alla lavatrice, ne davanti alla finestra ne sotto la caldaia rumorosa, perché questi di certo sono tutti posti che a qualsiasi gatto non piacerebbero. Ovunque deciderai di metterla ricordati sempre di posizionarla lontano dalle stanza in cui mangia. A chi piacerebbe mangiare dove fa i propri bisogni?

CONSIGLIO: non solo è importante saper dove posizionare la lettiera ma è anche importante acquistare quella giusta. La lettiera infatti deve essere abbastanza grande, il gatto deve stare comodo e potersi girare con semplicità. Attenzione anche alla sua pulizia, puliscila tutti i giorni e attento a scegliere la sabbia giusta. Noi ti consigliamo la lettiera crystal, si caratterizza per la sabbia al silicio sottile, morbida,agglomerante, super assorbente, antibatterica e ipoallergenica. Inoltre rilascia un gradevole profumo di cotone e contiene dei cristalli che la fanno brillare.

5.GIUSTA ALIMENTAZIONE: LA CURA PER IL BUON UMORE

Manca solo un’ultima cosa per rendere davvero felice il tuo felino nelle quattro mura di casa e cioè la scelta della giusta alimentazione.

Trascorrendo le sue giornate in casa non devi dimenticare che l’ attività fisica del tuo micio, specialmente in autunno/inverno, si riduce. Per cui nella scelta della dieta, oltre che inserire prodotti con ingredienti di qualità occorre stare attenti anche alle porzioni durante i pasti. Per cui fai il giusto mix tra cibo secco e cibo umido, non esagerare con gli snack golosi e ricordati sempre dell’acqua fresca.

La tua casa è o no a prova di gatto?

I gatti soffrono il freddo o gli basta il pelo?

I gatti soffrono il freddo o gli basta il pelo?

Con l’autunno arriva la pioggia, l’umidità e il freddo bussa alle nostre porte e puntualmente una domanda si catapulta nella mente di chi ha un gatto in casa: ma i gatti soffrono il freddo?

Sembra una domanda banale ma vi giuro che se la fanno in tantissimi, e quindi eccoci qua per mettere un po’ di chiarezza. 😉

Vi anticipo già che la risposta è si! Si, anche i gatti soffrono il freddo specialmente quelli che sono abituati a vivere per lo più in casa e poco all’esterno.

GATTI VS FREDDO: CHI VINCERÀ?

I gatti sono freddolosi proprio come noi e, in genere, anche rispetto ai cani soffrono il freddo ancora di più. La loro sensibilità ai cambiamenti di temperatura e umidità è decisamente più alta. Inoltre, al contrario dei loro fratelli cani, i gatti non sono dotati nemmeno di un doppio strato di pelo che li possa protegge dal freddo.

La natura però non li ha di certo abbandonati. Infatti la maggiore temperatura corporea e la muta del pelo in autunno gli consente di proteggersi dalle temperature più rigide. Ma la domanda è: questo basta?

Per i mici che vivono sempre all’esterno, questo può bastare, ma per tutti i gattini  che vivono in casa occorre stare più attenti per evitare che si ammalino.

GATTI PIGRI IN INVERNO

Per i gatti pigri, cioè quelli che in autunno/inverno non hanno molta voglia di uscire, non ci sono molti problemi. La soluzione per loro è stare comodi comodi sul divano/letto avvolti da una calda coperta, oppure sonnecchiare vicino al camino, alla stufa o al termosifone. L’unica accortezza è fare attenzione a non esagerare con il caldo, perché se troppo può fargli male alla salute.

Un’alternativa è far entrare in casa i raggi solari in modo che micio possa stendersi al sole per scaldarsi ed evitare che stazioni tutto il giorno sul calorifero o attaccato al camino.

GATTI VISPI IN INVERNO

Ci vuole invece un po’ più di attenzione per quei gatti più vispi, che nonostante tutto, vogliono comunque uscire a fare la loro passeggiata. Non dimenticare mai che il loro corpo è comunque abituato alla temperatura che c’è in casa quindi devi stare attento allo sbalzo di temperatura.

Per tutti i mici che non hanno paura del freddo ecco qui 4 consigli utili:

1.UNA BELLA CUCCIA CALDA. Al tuo gatto piace stare fuori anche nelle giornate più fredde? Allora fallo uscire nelle ore più calde della giornata e trova un posticino vicino alla casa che sia protetto/riparato in cui arrivano i raggi solari. Posiziona qui una cuccia bella calda, magari con all’interno una morbida e calda coperta, così eviterai che il tuo gatto subisca uno sbalzo di temperatura troppo netto quando esce o rientra a casa.

2.RIVEDI LA SUA ALIMENTAZIONE. In genere per far fronte al freddo è consigliabile inserire nella dieta un maggior apporto calorico. Prepara pasti un po’ più abbondanti senza però esagerare con i grassi, altrimenti si rischia di creare nell’animale problemi di obesità. Attenzione questo vale solo per quei gatti che sono abituati a fare movimento anche in inverno, ma se in inverno la massima attività fisica del tuo micio è quella di passare dal divano al letto per dormire, mi raccomando le dosi dei pasti non vanno assolutamente aumentate.

Una dieta sana ed equilibrata è dunque molto importante per aiutare il gatto a proteggersi dal freddo. Nel nostro shop potete trovare sia il cibo secco che il cibo umido adatto a fornire al tuo micio tutto ciò di cui ha bisogno.

3.GIOCA, GIOCA E ANCORA GIOCA CON LUI IN CASA. Una buona attività fisica e una sana alimentazione aiutano l’attivazione del metabolismo del tuo micino facendo così aumentare la circolazione del sangue. Questo lo manterrà in buona salute e lo aiuterà a soffrire meno lo sbalzo di temperatura tra interno e l’esterno quando vorrà uscire per le sue passeggiate.

4.PIÙ CURA NELLA TOELETTATURA. Facendo una toelettatura tutti i giorni al tuo micio vai a stimolare il rinnovo del pelo per cui lo aiuterai a proteggersi dalle rigide temperature dell’inverno.

COSA SUCCEDE SE VINCE IL FREDDO

Se vedi che il tuo micio ha gli occhi rossi e gli lacrimano, starnutisce molto spesso, ha molto muco nel naso e non è vispo come sempre vuol dire che è vittima del freddo e che si è beccato un bel raffreddore. La soluzione non è andare in ansia, non stiamo parlando di una malattia pericolosa, ma è comunque meglio portarlo dal veterinario per una visita.

Ben più grave è invece l’ipotermia, ovvero quando la temperatura corporea del tuo pet scende al di sotto dei 37°. In questo caso non improvvisare e portatelo subito dal veterinario.

C’è da dire comunque che tutti i gatti non sono uguali e ogni animale sopporta e soffre il freddo in maniera diversa. Se dobbiamo però generalizzare possiamo dire che i gatti che soffrono maggiormente e sono più esposti alle malattie sono di certo i cuccioli, gli anziani e i gatti che hanno già patologie, per cui con loro occorre essere più attenti.

Adesso tocca a te 🙂

Il tuo gatto quanto soffre il freddo? Che rimedi utilizzi per tenerlo al caldo in autunno/inverno?